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La manutenzione delle lenti

Le soluzioni per lenti a contatto furono inizialmente prodotte in due versioni:

· umidificante: per favorire il flusso lacrimale
· da immersione: per permettere la disinfezione

Ad esse seguirono i detergenti tensioattivi e le soluzioni universali, utili cioè sia per la pulizia che per la disinfezione. Questi prodotti sono molto importanti per la manutenzione quotidiana delle lenti a contatto e limitano fortemente l'insorgere di complicanze.
In particolare, esse proteggono i materiali di cui si compongono le lenti dai depositi proteici e dallo sviluppo dimicrobatteri in grado di procurare reazioni allergiche.
Per le lenti a contatto rigide le più utilizzate sono le soluzioni umidificanti ed umettanti.
La composizione tensioattiva del liquido è in grado di ridurre la distanza tra le lacrime dell'occhio e la superficie delle lenti. In questo modo si forma un rivestimento viscoso in grado di isolare la cornea e la lente minimizzando l'eventuale attrito. Il compito di questo tipo di soluzioni è quello di mantenere lo stato di sterilità che precede le operazioni di prelevamento dal liquido conservante ed umidificare nei casi d'insufficienza lacrimale.
Tutte le lenti a contatto, invece, necessitano di una fase di disinfezione quotidiana. Dopo una scrupolosa pulizia, le lenti devono essere immerse nelle apposite soluzioni di conservazione.

Vediamo quali:

· soluzioni stabili: specificatamente formulate per lenti rigide o morbide; soluzioni instabili:
contengono un antibatterico che si neutralizza e sono specifiche per lenti morbide;
· soluzioni saline: solo per lenti morbide (ad una temperatura di almeno 100°C)

Qualsiasi sia il tipo di lente utilizzata, dopo l'uso questa è contaminata e, quindi, è buona norma effettuare quotidianamente le operazioni di pulizia.
I prodotti per la pulizia contengono dei tensioattivi che possono essere non ionici, anionici o anfoteri.
Nel primo caso si adattano meglio alle lenti in idrogel poiché non interagiscono con i suoi costituenti, negli altri casi le lenti devono essere risciacquate con attenzione per evitare episodi di tossicità od intolleranza.
Periodicamente le lenti devono essere trattate con enzimi proteolitici. Sono disponibili in commercio come pastiglie solubili in soluzione salina o acqua purificata e costituiscono un ottimo mezzo per la rimozione dei depositi proteici che si formano sulla superficie delle lenti a contatto, ma non escludono il tradizionale uso dei detergenti.

Fonte: www.oculista.it